Roma, 27 nov. - (Adnkronos) - "Obiettivo della Regione e' aumentare la distribuzione dei prodotti laziali, reclamizzando il brand Made In Lazio legato, appunto, alle produzioni locali tracciabili e di qualita'". Lo ha detto Stefano Zappala', assessore al Turismo della Regione Lazio, intervenendo al convegno "Made In", organizzato al Grand Hotel Ritz dai consiglieri Pdl del Comune di Roma Patrizio Bianconi, Francesco De Micheli, Roberto Cantiani, Giuseppe Ciardi, Luca Gasperini, Giuseppe La Fortuna, Giorgio Masino, Samuele Piccolo, Marco Pomarici, Marco Siclari e GiordanoTredicine.
Secondo Carlo De Romanis, vicecapogruppo Pdl alla Regione Lazio, "e' positivo registrare un esportazione di prodotti del nostro territorio che si attesta al +16,4 per cento, a fronte del +12 per cento nazionale. Un incremento che si registra soprattutto nei paesi della Ue". Mario Baccini, deputato Pdl e presidente della commissione per il micro credito aggiunge che "affrontare questi argomenti e' prioritario soprattutto in questo momento. Proporremo un accordo su microfinanziamenti utili a dare respiro alle microimprese e per aiutare i giovani con l'istituzione di un fondo di garanzia che possa garantire, sotto l'egida del comitato nazionale, quanti non hanno attualmente possibilita' di accesso al credito".
"Le tipicita' laziali devono essere chiaramente identificate e identificabili univocamente dai consumatori - sostiene Mauro Loy, consigliere di amministrazione del Car - Questo vale tanto per i prodotti alimentari che non. Soprattutto e' fondamentale tipicizzare i prodotti evidenziando, anche con il sistema della filiera corta, la qualita' per i consumatori, migliorando le performance delle aziende produttrici sul mercato".
Per Valerio Valla, esperto di fondi comunitari, e' un "ambito di intervento delicato quello del Made In che trova il completo sostegno da parte del Governo e del Ministero per lo Sviluppo Economico, che ha distribuito 280 milioni di euro di risorse per i settori alimentare, moda, meccanica e arredamento".
"Tutti i rappresentanti istituzionali devono lavorare allo scopo di permettere alle realta' produttive di lasciare ricadute positive sul territorio - dichiara invece il vicepresidente della commissione Europea Antonio Tajani - Il Made In rappresenta una garanzia della qualita' delle produzioni e per la tutela della salute dei consumatori. La commissione Europea si sta battendo allo scopo di rendere chiaro e inequivocabile la provenienza dei prodotti a tutela delle Piccole e Medie Imprese, che rappresentano una parte cospicua del tessuto produttivo italiano".
Anche il capogruppo Pdl alla Camera dei Deputati, Fabrizio Cicchitto, ha sostenuto la necessita' di "ridare valore al Made in Italy cosi' come al Made in Roma", prevedendo anche una doppia etichettatura per la tracciabilita' e la trasparenza dei prodotti.