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12 GIUGNO 2012
La rinascita di Nocera attraverso 4 macro aree

I settori: industria e formazione, servizi e attività, sport e salute, terme e recettività. Il giornale dell'Umbria - La città delle acque prova a ripartire. E lo fa con la presentazione ad un gruppo di imprenditori dello studio realizzato da Methos e Archi’s, durante il convegno: Nocera Umbra analisi e prospettive di recupero urbano”. Un progetto di sviluppo sostenibile del territorio, attraverso il quale si individuano quattro macro aree d’intervento per rendere la città delle acque attrattiva nei confronti di imprenditori e turisti. Industria e formazione, servizi e attività, sport e salute, terme e ricettività, questi i settori d’intervento. In primo luogo andrà riprogettato il centro storico, predisponendo un nuovo piano parcheggi. Ma Nocera dovrà diventare anche città di “sport e salute”, come stà già avvenendo grazie alla nascita della Stone Unit, il centro regionale per la cura della calcolosi urinaria. Ingrediente fondamentale anche le Terme. Per quanto concerne l’industria e la formazione, si sta lavorando all’istituzione di corsi di “eco design” per formare esperti del settore. E per l’industria Nocera potrebbe diventare un “eco distretto” per la lavorazione delle plastiche. Durante il convegno si è anche collegato telefonicamente Antonio Tajani,Vice presidente della Commissione Europea collegato dal congresso della Federazione europea dei costruttori, in Turchia. Il progetto è stato realizzato dagli studi Methos e Archi’s cominucazione, rappresentati dagli amministratori Mauro Loy e Luca Broncolo.
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